martedì 7 marzo 2017

Luppolo: Malattie e Parassiti

Parte della rubrica Coltivare il Luppolo
Prevenire è meglio che curare.



Durante il periodo di crescita, della pianta, risulta molto importante l'osservazione e il controllo, per eventuali malattie e parassiti. Leggendo il libro di Stan Hieronymus e vario materiale online, sono venuto a conoscenza di diversi casi di rischi possibili. Dunque, se voglio continuare la coltivazione di questa pianta al meglio, devo cercare di conoscere i rischi e gli eventuali rimedi. Sperando sempre di aver capito e sintetizzato al meglio, l'intero argomento. 

Peronospora
Questo tipo di malattia è causata dal fungo Pseudoperonospora humuli, che può portare le radici e i colletti, fino a marcire del tutto. L'oidio si manifesta con germogli di colore chiaro rispetto a quelli sani, con un aspetto mingherlino e fragile. In questo caso i germogli non riescono ad arrampicarsi. Il periodo di comparsa di questa malattia è in primavera. Molto spesso la pianta si infetta quando la fioritura avviene in condizioni umide, quindi bisognerebbe evitare molta acqua e non bagnare direttamente la pianta, ma solo il terreno. Possibili rimedi: bisogna eliminare i rami contaminati. Si potrebbe utilizzare uno spray fungicida a base di rame, ma solo per i casi più disperati.


Oidio


Questo tipo di malattia è causata dal fungo Podosphaera macularis, che può portare la morte dei tessuti dei coni, che si presentano di colore marrone/rosso. La peronospora si manifesta inizialmente con delle colonie bianche (tipo polvere) sulle foglie, germogli, gambi e coni. Possibili rimedi: bisogna eliminare le foglie malate. Si potrebbe utilizzare un fungicida a base di zolfo, ma solo se il problema persiste.


Verticillosi
Questo tipo di malattia è causato da due funghi, il Fusarium avenaceum e il F. sambucinum. Nel caso peggiore causa una rapida morte delle foglie, dei rami e della stessa pianta. Mentre nel caso più lieve si manifesta con delle venature, di colore giallo, delle foglie e una perdita di turgore di foglie e gambi.

Nanismo da viroide
Si tratta di un agente patogeno subvirale, che arresta la crescita della pianta.


Afidi (phodoron Humuli)
Si tratta di un piccolo insetto verde, dal corpo molle lungo dai 10 a 20 millimetri, se non viene controllato può distruggere un intero raccolto. Questi insetti possono anche trasmettere virus alla pianta. Possibili rimedi: usare un ottimo insetticida spray, che però non deve essere utilizzato almeno 50 giorni prima del raccolto (Altrimenti, essendo molto tossici e persistenti, questi insetticida spray potrebbero rimanere sui coni, con rischio grave per la salute umana.).


Tetranichidi (Tetranychus urticae)
Si tratta di un piccolo insetto, lungo solo 0,5 millimetri. Una piccola infestazione provoca un colore bronzo alle foglie. Mentre una infestazione grave, provoca delle ragnatele bianche e la defogliazione. Questi insetti sono pericolosi nel periodo caldo e secco. Possibili rimedi: con delle piante ben innaffiate non dovrebbero essere un problema.

Nematodi 
Sono degli endoparassiti, che agiscono lasciando sulle radici delle delle cisti, che variano dal colore bianco al marrone.
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Per cercare di non fare tutto da solo, in questo percorso di coltivazione, ho sentito il parere di un mio caro amico, dottore in scienze agrarie. In poco tempo, con grande disponibilità, ho ricevuto la sua risposta:

<<Tutte queste informazioni sono più o meno attendibili. Per quanto riguarda i funghi che attaccano le foglie, il periodo in cui sono più attivi sono i mesi caldi. Le spore si trasmettono con l'acqua. Dalle immagini dei tuoi luppoli non dovrebbe essere un problema, a terra sono abbastanza isolate, essendo anche un piccolo impianto e non avendo vicino altre piante, io starei tranquillo. Gli afidi mi preoccupano di più, perché si spostano più facilmente. Anche perchè il luppolo sarà successivamente usato per la birra, limitando i possibili trattamenti. Se la pianta viene attaccata da afidi, perde molti liquidi, bisogna evitare uno stress idrico. Non sono esperto di luppolo, ma considera comunque che le piante sono come le persone,  se sono in salute sono più resistenti ai patogeni. Quindi, controllare le condizioni ideali è indispensabile, anche le piccole accortezze iniziali posso fare la differenza in futuro.

N.B. In caso di pianta infetta, quando vengono usati attrezzi per potature (non tagliare quando è bagnato), bisogna sterilizzare il tutto, con fiamma.>>

Se qualcuno ha qualche buona informazione, consiglio o qualsiasi esperienza sarebbe utile.

Questa rubrica è solo a scopo informativo, sulle mie esperienze, non mi assumo la responsabilità su ciò che farete e sui danni che potrete causare.

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