sabato 15 agosto 2015

Ricostruita l'evoluzione della birra

Grazie al gruppo dell'universita' americana del Wisconsin-Madison,  coordinato da Chris Todd Hittinger, si è ricostruita l'evoluzione della birra.  Il risultato è stato pubblicato sulla rivista Molecular Biology and Evolution. I ricercatori con tecniche avanzate di mappatura del Dna sono risaliti alle origini dei lieviti più comunemente usati oggi nella fabbricazione della birra.

Analizzando il Dna del lievito S. eubanyus, si e' scoperto che ci sono stati almeno due incroci fra i lieviti S. cerevisiae e S. eubanyus.

''Questo matrimonio improbabile fra le due specie, geneticamente diverse tra loro come gli esseri umani e gli uccelli, e' avvenuto almeno due volte. Anche se questi ibridi erano diversi fin dall'inizio'', ha detto il coordinato da Chris Todd Hittinger.

(Fonte ANSA)

La prima birra trappista italiana è dei Monaci dell’Abbazia delle Tre Fontane

La prima birra Trappista italiana la produce la Comunità dei Monaci Trappisti delle Tre Fontane a Roma. E' una birra ad alta fermentazione di colore oro intenso, dal sapore incisivo e moderatamente fruttato con l'eucaliptus.

La dolcezza è bilanciata da un buon amaro.


Grado Alcolico 8,5°
Bottiglia 75 cl e da 33 cl.

lunedì 10 agosto 2015

Fermentazioni 2015


11-13 SETTEMBRE 2015 
UNA TERZA EDIZIONE PIÙ GRANDE, PIÙ RICCA E PIÙ DIVERTENTE! 

Ritorna Fermentazioni, il festival che nasce dall'idea di raccontare la birra artigianale in chiave innovativa mettendo in rete le più interessanti realtà brassicole del Made in Italy. Come lo scorso anno, uno spazio dal design originale farà da cornice ad atmosfere suggestive, birra di qualità, arte, gusto e socialità. Fermentazioni rappresenta infatti un felice connubio tra l'idea di cultura brassicola italiana contemporanea e quella di evento per tutti che scalda, accoglie e crea interazione.


IL BLOG SI RINNOVA

Per soddisfare al meglio tutte le esigenze dei visitatori, ho deciso di rinnovare il Blog. L’obiettivo è quello di dare più spazio ai contenuti, una nuova interattività sulle immagini e più percorsi di navigazione.

Per ottenere un impatto grafico migliore è stata inserita una nuova grafica.

lunedì 25 maggio 2015

Birre acide: Un'ampia categoria

Dalle famose fermentazioni spontanea, del Belgio, 
alle più particolari tecniche di produzione.


Generalmente la presenza di acidità nella birra è un difetto, molto grave, una caratteristiche fortemente indesiderata. Fatta eccezione per la categoria delle birre acide, dove questo aspetto risulta essere la parte primaria del prodotto.

Nella mia terra, in calabria, siamo ancora alla scoperta più totale, tranne per pochi intimi. Infatti sono molte le vicende che ti portano a sentirti un pioniere, parlando di questo argomento. Tutto questo è chiaramente un'eccezione territoriale, visto che le birre acide sono ormai conosciutissime e forti di grandi successi.

Dunque il mio post si basa proprio su questa grande categoria. Racchiude tutto quello che è acido, dalle mitiche birre delle tradizioni popolare, alle birre prodotte con particolari tecniche.

Lambic
Risulta essere molto comune definire i Lambic, in modo semplicistico, come birre acide. In realtà sono delle birre dissetanti, acidule e/o aspre, ma non si tratta di birre puramente acide. E' anche vero che alcuni esemplari possono avere più acidità, rispetto ad altri ma la complessità e l'equilibrio di sapori e aromi, non possono essere racchiusi nel semplice termine "acido". Il termine più opportuno, potrebbe essere quello di "birre a fermentazione selvaggia", visto che sono i microrganismi presenti nell'ambiente i responsabili del processo di fermentazione (Brettanomyces, Pediococcus, Lactobacillus e Saccharomyces). Le caratteristiche organolettiche di questo prodotto nascono dal connubio tra aria, ambiente e legno. Questa particolare combinazione, flora, aria, tetto, muri e botti, viene definita terroir, mentre il luogo dove nascono queste miracolose birre è chiamato Pajottenland (piccola regione del Belgio). Il Lambic è uno stile birrario, con il quale si ottiene anche diverse birre, come Gueuze, Kriek, Framboise e altre.

"Un tempo le birre venivano prodotte tutte con la fermentazione spontanea, ma quei giorni sono ormai perduti nella nebbia della storia."
Michael Jackson

Oud Bruin e Flemish Red
Il Belgio è sicuramente la patria delle birre acide, anche questi due vecchi stili di birra (Oud Bruin e Flemish Red) sono caratterizzati dall'aspetto acido. Come scrive Jeff Sparrow nel libro, Le birre del Belgio vol. 3, questi due stili hanno molte cose in comune con il Lambic. Le caratteristiche organolettiche, di questi prodotti, nascono dal lavoro di simili gruppi di microrganismi. Alla base delle differenze tra questi tre stili, troviamo il terroir (flora, aria, tetto, muri e il legno delle botti), il mosto prodotto e il riutilizzo del lievito. Quest'ultima differenza, il riutilizzo del lievito o le culture di lievito puro, permette di produrre birre a fermentazione selvaggia senza aspettare gli anni, prima di ottenere il giusto terroir.


Pseudo Lambic
Visto e considerato che le caratteristiche organolettiche di un vero Lambic sono dovute al connubio territoriale, siamo destinati teoricamente alla produzione di  Pseudo Lambic. Dunque, esistono tecniche per replicabile, fuori dal Belgio, questa birra, grazie a colture di lieviti commerciali.


Wild
La continua ricerca nell'utilizzo delle colture di lieviti selvaggi, ha  regalato una grande visibilità per i Brettanomyces. Tanto da creare, nelle persone, una sorte di venerazione verso questi lieviti, in poche parole un successone. E' uso comune utilizzare brettanomiceti (conosciuti anche come Brett) per ottenere birre con un certo carattere selvaggio.


Gose e Berliner Weisse
In questi due stili tedeschi la caratteristica acida viene ottenuta dall'utilizzo di lattobacilli. Parlando delle Gose, possiamo dire che ha origine nella zona di Lipsia. Si tratta di una birra che prevede, stranamente, sale, coriandolo e appunto lattobacilli. Mentre il discorso è diverso se parliamo delle storiche Berliner Weisse. Antiche birre di frumento, originarie della zona di Berlino, viene ottenuta tramite lattobacilli e l'aggiunta di Berliner Weisse (con età diversa) durante la fermentazione. Questo prodotto viene addolcito nel gusto, con l'aggiunta sciroppi che determinano anche il caratteristico colore (verde o rosso).


Fermentazioni miste
Queste fermentazioni non sono certo qualcosa di semplice, si tratta di un processo molto rischioso. La tecnica, dopo l'inoculato di un lievito (alta fermentazione), consiste nell'infettare il mosto. Tutto questo viene fatto con l'aggiunta di frutta o trasferendo il mosto in un barile già infetto (tipo che abbia contenuto al suo interno del lambic o altro). Vengono impiegati anche le chips di legno, utilizzate comunque precedentemente in fermentazioni infette.

Tagliare le acide
In belgio il blending è una vera e propria tradizione, tramandata da padre in figlio. Il blending viene definito come una sensazione, il momento in cui si raggiunge il connubio perfetto. Dunque, tagliare le nostre acide non è una cosa semplice,  la definirei più di un'arte. Detto questo, possiamo provare anche a farlo a casa ma non credo si possa ottenere, facilmente, un discreto blend.

Tagliare altri stili con le acide
Questa tecnica può sembrare qualcosa di strano, ma in realtà tagliare birre selvagge con una birra diversa è un procedimento del tutto tradizionale. Anche in commerci si può trovare diversi risultato di questa tecnica.

Questo post è solo a scopo informativo, sulle mie esperienze, non mi assumo la responsabilità su ciò che farete e sui danni che potrete causare.

martedì 10 marzo 2015

Si è svolto ieri il CORSO BASE di Birra

BIRRA ARTIGIANALE, CHE PASSIONE!

Ieri sera, presso l'Euro Bar di Villapiana Scalo, si è svolto il primo CORSO BASE di Birra (con il metodo KIT), dove hanno partecipato 12 persone. Dopo la realizzazione della Birra, siamo passati alla degustazione di due birre artigianali belghe, con l'apposito buffet.

L'intento della serata è stato quello di trasmettere nuove motivazioni per avvicinare ancora più persone al meraviglioso mondo della birra artigianale. Spero sia arrivata qualche utile informazione.

Adesso fatevi la vostra birra in casa!!!  

Cronache e ultime notizie: Nonostante il tentativo di boicottaggio da parte di Luigi Primarosa, mettendo a rischio la buona riuscita della fermentazione, questa mattina ho potuto ammirare l'inizio della fermentazione con il gorgoglio del gorgogliatore.

Infine, i miei ringraziamenti vanno a tutti i partecipanti, all'improvvisato cabarettista Elio Ferrari e soprattutto al mio amico Giuseppe Auriemma e famiglia.


venerdì 13 febbraio 2015

CORSO BASE di Birra con il metodo KIT

Lunedì 9 Marzo 2015
Ore 20, presso l'Euro Bar, di Villapiana Scalo (CS).
(L'orario è ancora provvisorio e potrebbe subire cambiamenti.)

Realizzeremo una Birra con il metodo KIT, per poi passare alla degustazione di
due birre artigianali belghe, con l'apposito buffet.

La quota di iscrizione è di euro 15, un rimborso spese per i consumi e locale.
Per iscrivervi o richiedere informazioni contattaci via e-mail all'indirizzo: homebrewingcondor@gmail.com 
o sulla nostra pagina facebook.

ISCRIVITI!!!