martedì 5 luglio 2016

Birre Dimenticate: Grodziskie aggiornamento 20/6/2016


Il prodotto finito deve essere a bassa gradazione alcolica, con un moderato aroma affumicato e un basso o moderato livello di luppolo. Il colore può variare dal giallo pallido al dorato,  chiara e luminosa, con una notevole quantità di schiuma. Fortemente gassata.

Per cercare di essere il più vicino possibile a questo stile, ho avuto modo di fare diverse ricerche. Appena iniziate queste ricerche, mi sono accorto che sono molte le opinioni diverse al riguardo, tanto da confondere le idee. Proprio per questo ho chiesto aiuto, sul forum area birra (presto avrò modo di pubblicare, un post, con le considerazioni di Druido, un esperto di questo stile).

Detto questo, per quello che ho trovato, ho deciso comunque l'avvio del progetto Grodziskie.

Affumicare il Malto
Come primo passo, ho deciso di affumicare il malto, anche se lo si può trovare tranquillamente  in vendita. Però, affumicare il malto resta un'esperienza assolutamente da provare. L'intero processo non credo possa risultare molto difficile, anche se l'apporto che darà alla birra è ancora per me un mistero.

Fasi:
1. Mettere il malto in una teglia abbastanza grande, in modo da distribuire meglio il tutto, senza avere un'altezza eccessiva.  Aggiungere dell’acqua per tenere il malto in ammollo (per 2 o 3 ore),  anche se non si deve esagerare con la quantità di acqua. Questo processo  è utile per non rovinare il malto originale, con il calore, e per l’assorbimento del fumo.
2. Mettere, prima dell’utilizzo il legno (nella tradizione di questo stile il malto deve essere affumicato con legno di quercia) in acqua per diverse ore,  perché il legno bagnato produce più fumo e brucia molto più lentamente.
3. Usate successivamente un barbecue o potete ingegnarvi come meglio credete, per l'affumicatura. Bruciate la legna in modo lento, con pochissima fiamma,  con il malto sulla griglia inox (a maglie sottili), dove arriverà il fumo. Il calore non deve essere troppo forte.
4. Mescolare i grani dopo ogni 10 minuti, per garantire una omogeneità dell'affumicatura.
5. In base al grado di affumicatura, che si vuole ottenere, si decide il tempo del processo (io ho affumicato per circa 20 minuti, per paura di esagerare). Solo dopo, il malto, può essere lasciato a raffreddarsi.

Questo post è solo a scopo informativo, sulle mie esperienze, non mi assumo la responsabilità su ciò che farete e sui danni che potrete causare.

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