mercoledì 14 dicembre 2016

Progettare un Laboratorio

Se credi che sia più facile e sicuro comprare un lievito dal negozio, puoi tranquillamente chiudere questa finestra. Non sarò certo io a farti cambiare idea. 

La qualità della birra dipende essenzialmente dal lievito, ecco perchè in un laboratorio non occorre la solo attrezzatura ma uno spirito professionale e puntiglioso, da parte nostra. Un approccio superficiale e tentativi per passare alla storia, non faranno altro che peggiorare le nostre giornate.


Allestire un personale laboratorio, in casa, ci permette di recuperare, conservare e crescere dei lieviti. Detto questo, non escludo altre ipotesi fantasiose ma con la dovuta diligenza del caso. Dunque per la gestione corretta di un laboratorio, bisogna considerare come prima cosa, la condizione ambientale. La natura, estremamente delicata, dei vari processi sui lieviti, comporta avere uno spazio pulito. In poche parole, meglio evitare la cucina di casa. Molto meglio, avere un luogo dedicato al laboratorio, dove lasciare tutto il materiale, pulito e disinfettato, per ridurre il rischio di infezione microbica. Naturalmente sono diversi i punti dove dobbiamo fare di necessità virtù, ma con le dovute accortezze si possono ottenere grandi risultati.

Ambiente di Lavoro
Evitare luoghi sporchi, dove ci sono correnti d'aria (tenete chiuse le finestre) e viavai di gente. Pulire sempre, prima di ogni processo, il tavolo da lavoro con dell'alcool isopropilico al 70%. Malgrado tutto, i lieviti selvaggi e batteri sono ancora un rischio. Creare uno spazio di lavoro senza microbi è fondamentale. Una fiamma è la soluzione più semplice, mediante una lampada ad alcol (meglio ancora il Becco di Bunsen). La massa d'aria che sale di quota dalla fiamma (conosciuta come corrente ascensionale) della lampada ad alcol, da origine alla zona pulita dove possiamo lavorare (vedi la figura qui sotto). Ricordatevi inoltre che si può sterilizzare con la fiamma, uccide i microorganismi per contatto.

Apparecchiatura
- Libro, Il lievito (gli ingredienti della birra).
- Microscopio
- Nastro (indicatore di sterilizzazione).
- Porta provette.
- Agitatore magnetico (per autocostruirlo clicca qui).
- Forno a microonde.
- Bagno ad acqua.
- Incubatrice.
- Becco Bunsen (per autocostruirlo clicca qui).
- Provette con tappo, monouso.
- Beute.
- Cilindri graduati.
- Vetrini portaoggetti e coprioggetti.
- Termometro da laboratorio.
- Fogli di alluminio.
- Guanti di nitrile.
- Guanti anticalore.
- Pentola a pressione.
- pHmetro.
- Bilancia elettronica (per pesi inferiori al grammo)
- Carta per pesare.
- Ansa da inoculo.
- Piastre di Petri (sterili)
- Flaconi in vetro pyrex
- Pipette (sterili).
- Tamponi (sterili).
- Parafilm.
- Kit di pronto soccorso.
- Estintore.
- Camice da laboratorio.
- Mascherine.
- Occhiali di protezione.

Con questa lista non escludo l'utilizzo di altra apparecchiatura. Proprio perchè potrebbe capitare nelle future esperienze in laboratorio, in base alle nuove apparecchiature utilizzate, un aggiornamento della lista.

Per saperne di più, sulle mie esperienze di laboratorio, clicca qui

Questa post è solo a scopo informativo, sulle mie esperienze, non mi assumo la responsabilità su ciò che farete e sui danni che potrete causare.

Nessun commento:

Posta un commento