Prelevare e Trasferire le Colonie da una Piastra

Inoculo Selettivo 
con propagazione dalla piastra


Individuare e prelevare le colonie, da una piastra, non risulta una cosa difficile. L'intero processo inizia con la verifica della crescita, nella prima area strisciata si dovrebbe notare una crescita maggiore, con una coltura di lievito densa, mentre la crescita continua scemando verso la parte finale dello striscio.

Se siete interessati a conoscere come Strisciare una Piastra cliccate qui.

La giusta scelta delle colonie è alla base della propagazione. Una disattenzione, anche minima, può essere deleteria, condizionando totalmente l'eventuale risultato finale. Ricordatevi di prestare attenzione, in ogni minima situazione dell'intero progetto. In una posizione di ottima luminosità, iniziate a soffermarvi con attenzione sulle colonie di lievito. Valutate e guardate i due lati della piastra, individuando anche possibili zone anomale.

Individuare
Muffe
La muffa è solitamente evidente come una cresta soffice e pelosa (simile a quella di pane, formaggio e frutta). Può apparire anche come una sostanza trasparente e disordinata, anche per questo non risulta semplice da vedere, in questi specifici casi. In caso di muffa, bisognerebbe iniziare da un'altra piastra, mentre se si desidera continuare con la stessa piastra contaminata, la cultura selezionata deve essere strisciata nuovamente su una nuova piastra.

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Batteri
Risulta difficile l'individuazione di batteri, perchè possono apparire come delle colonie di lievito. Generalmente possono essere traslucidi e nel caso anche colorate. Anche per questo le colonie lucide sono indicatori di una possibile infezione batterica.

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Lieviti Selvaggi
Solitamente possono apparire come delle colonie deformate.

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Colonie di Lievito
Appaiono come dischi rotondi con una punta al centro. Pannosi e di colore biancastro o lattiginoso (marrone, carta da pacchi).

Prelevate e Trasferite
Colonie di Lievito
Il trasferimento delle colonie deve essere fatto in un terreno sterile, di 15 millilitri (Chris White nel libro "Il Lievito" consiglia di iniziare tra i 10 e 25 millilitri). L'obiettivo è quello di ottenere un terreno con una densità di 1.020 SG. Solo successivamente alla prima crescita è possibile usare un terreno con densità di 1.040 (per ogni litro di acqua servono, più o meno, 100 grammi di estratto). In questa specifica fase, il primo passo è quello di evitare shock termici al lievito. Lasciate il terreno sterile a temperatura ambiente, in modo da garantire al lievito una temperatura similare con il terreno di crescita.

Per garantire e mantenere una diversità genetica è indispensabile scegliere più di una colonia, per iniziare una coltura. Sarebbe utile scegliere, più o meno, 10 colonie individuali.

1 colonia contiene almeno 1 milione di cellule,
generate dalla stessa cellula madre.
Le colonie scelte devono essere di media grandezza, evitate quelle grandi o piccole. Selezionando le colonie tra i 3 e i 5 mm di grandezza.

Dopo la scelta delle colonie da trasferire e il successivo inoculo nel terreno sterile, bisogna lasciare i contenitori (il coperchio deve essere lievemente svitato) in una Mini Incubatrice (per il fai da te clicca qui), per circa 60 ore, alla temperatura di 22 °C.

Conservazione
(piastra con colonie)
Dopo una buona crescita su piastra è possibile conservare i campioni. Prima di passare alla conservazione in frigorifero, bisogna adeguatamente sigillare l'apertura della piastra, con del nastro isolante (in vinile).

Questa post è solo a scopo informativo, sulle mie esperienze, non mi assumo la responsabilità su ciò che farete e sui danni che potrete causare.

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