domenica 5 maggio 2019

Luppolo: Propagazione per Talea in Bottiglia

Metodo in bottiglia
Propagazione per Talea

Eccomi nuovamente qui a raccontarvi come prosegue la mia avventura con la coltivazione del luppolo. La propagazione per talee mi piace molto anche per questo ho cercato nuove strade ed esperienze, realizzando diversi tentativi. In modo particolare il metodo con la bottiglia ha catturato il mio più forte interesse. Per maggiori informazioni sulla propagazione per Talea clicca qui.

Attrezzatura  
Bottiglia di plastica (1,5- 2 litri)
Pennarello
Forbice
Coltello 

Metodo
Come prima cosa si deve segnare con un pennarello la bottiglia, in corrispondenza del fondo, dove andranno eseguiti dei buchi utili per il drenaggio. Mentre nella parte del corpo della stessa bottiglia andranno eseguiti dei tagli completi.


In questa fase, prima di eseguire i tagli è importante valutare che la parte inferiore della bottiglia si possa inserire al meglio nella parte superiore.
Una volta realizzati correttamente i tagli sulla bottiglia, si può preparare la talea (precedentemente scelta) e il terreno, possibilmente ricco di materiale drenante. Inserire il terriccio nella parte inferiore della bottiglia e dopo aver eseguito la bagnatura dello stesso (il terreno deve essere umido e non inzuppato d'acqua). Durante la preparazione della talea si deve tenere conto della sua grandezza rispetto all'altezza del recipiente e del terreno. Proprio per questo è utile sapere che almeno un terzo della talea deve essere coperta.


In questa fase può essere utile usare ormoni radicanti. Successivamente si chiude la bottiglia con la parte alta, come se fosse un coperchio, in modo da incastrare le due parti.


Terminata questa operazione non si dovrebbe più aggiungere acqua, perchè l'evaporazione dell'acqua generata dal terreno umido evita la disidratazione della talea. Volendo si potrebbe sigillare il taglio della bottiglia con del nastro adesivo ma io preferisco non farlo. Come ultimo consiglio, vi ricordo di non dimenticare di scrivere la data e soprattutto il nome del luppolo.


Informazioni aggiuntive: utilizzare rametti vigorosi è un fattore indispensabile. Generalmente sarebbe opportuno provare questa tecnica tra maggio e giugno, per dare il giusto tempo alla pianta di propagarsi a sufficienza e sopravvivere all'inverno. Mentre per favorire e sviluppare la radicazione si potrebbero aggiungere delle gocce di ormoni della crescita o semplici sali minerali, anche se non ritengo il tutto fondamentale (personalmente non li ho mai usati).


Per maggiori informazioni
 sulla coltivazione del luppolo clicca qui.

Questo post è solo a scopo informativo, sulle mie esperienze, non mi assumo la responsabilità su ciò che farete e sui danni che potrete causare.

Nessun commento:

Posta un commento